Centuria IX
Q.1
Nella casa del traduttore di Bourc,
Saranno trovate sul tavolo le lettere,
Orbo,rosso,bianco,canuto terrà il corso,
Che cambierà il nuovo Conestabile,
Q.2
Dall'alto del monte Aventino voci udite,
Sgombrate, sgombrate da tutte e due le coste,
Del sangue dei rossi sarà l'ira colpita,
Da Rimini,Prato,colonna levata.
Q.3
La grande vacante a Ravenna grande agitazione,
Condotta da quindici rinchiusi a Fornase,
A Roma nasceranno due mostri dalla doppia testa,
Sangue,fuoco,diluvio, i più grandi nello spazio.
Q.4
L'anno seguente scoperti dal diluvio,
Due capi eletti, il primo non resisterà,
Dal fuggire l'ombra uno di essi il rifugio,
Saccheggiata la capanna che il primo manterrà.
Q.5
Terzo dito del piede il primo sembrerà,
A un nuovo monarca di bassa statura,
Che Pisa e Lucca il tiranno occuperà,
E del precedente correggerà la mancanza.
Q.6
Per la Guyenna un'infinità di Inglesi,
L'occuperanno con il nome di Angloaquitania,
Del Linguadoca Ispanico Bordolese
Che essi chiameranno poi Barboccitania.
Q.7
Chi aprirà il monumento trovato,
E non lo richiuderà prontamente,
Il male lo colpirà, e non potrà provare,
Se migliore deve essere Re Bretone o Normanno.
Q.8
Il secondogenito divenuto Re metterà a morte suo padre,
Dopo il conflitto, di morte assai disonesta:
Scritto trovato, sospetto provocherà rimorso,
Quando il lupo cacciato si poserà sul lettuccio.
Q.9
Quando lampada ardente di fuoco inestinguibile,
sarà trovata al tempio delle Vestali,
Un bambino troverà fuoco, l'acqua passando per il setaccio,
Perirà per l'acqua Nimes a Tolosa crolleranno i mercati.
Q.10
Monaco e monaca bambino a morte esporranno,
Morire per l'Orsa, e rapito dal vetraio (porcaio),
Da Foix e Pamyes sarà posto il campo,
Contro Tolosa Carcassonne addestrerà furiere.
Q.11
Il giusta a torto sarà condannato a morte,
Pubblicamente e al centro sarà giustiziato,
Si gran peste in questo luogo nascerà,
Che i giudici a fuggire saranno costretti.
Q.12
Il tanto d'argento di Diana e Mercurio,
i simulacri nel lago saranno trovati:
Il vassoio cercando argilla nuova,
Lui e i suoi d'oro si appagheranno.
Q.13
Gli esiliati attorno alla Sologne,
Condotti di notte per marciare a Lauxois:
Due di Modena e il truculento di Bologna,
Messi allo scoperto al fuoco di Burancois.
Q.14
Messo in pianura calderone d'infezioni,
Vino, miele e olio, e fabbricati sui fornelli:
Saranno immersi senza dir male malfattori,
Settentrione fumo spento del cannone di Borneaux.
Q.15
Presso Perpignano i rossi detenuti,
quelli del mezzo sommersi e condotti lontano:
Tre fatti a pezzi e cinque mal sostenuti,
Per il signore e il prelato di Bourgoing.
Q.16
Da castel franco sortirà l'assemblea,
L'ambasciatore non piacente farà scisma,
Quelli di Ribiere saranno nella mischia:
E al grande abisso negheranno l'entrata.
Q.17
Il terzo primo farà peggio di Nerone,
Vuotato il valente, che sangue umano spanderà:
Riedificare farà il forno,
Secolo d'oro morto, nuovo Re grande scandalo.
Q.18
Il giglio delfese porterà in Nancy,
Fino nelle Fiandre l'elettore dell'impero:
Nuovo ostacolo al grande Montmorency,
Altri posti sarà consegnata da chiara pena .
Q.19
Nel mezzo della foresta di Mayenne,
Col sole nel leone cadrà la folgore:
Il gran bastardo uscito dal grande del Maine,
Quel giorno a Fougeres la lama nel sangue entrerà.
Q.20
Di notte verrà per la foresta di Reines,
Due parti Valtorta Herne la pietra bianca:
Il monaco in grigio dentro Varennes,
Eletto capo causerà tempesta,fuoco sangue trancio.
Q.21
Nell'alto tempio di Blois sacra Salonne,
Di notte sul ponte della Loira,Prelato e Re svelto:
Preparare la vittoria nella palude della Lone,
Dove la prelatura dei bianchi e' confinata.
Q.22
Il Re e la sua corte in luogo della lingua d'Alba,
Dentro il tempio di fronte al palazzo,
Nel giardino Duca di Mantor e d'Alba,
Albae Mantor pugnale,lingua e palazzo.
Q.23
Il secondogenito giocando al fresco sotto la botte,
L'alto del tetto del centro sulla testa,
Il padre Re al tempio santa Solonne,
Sacrificando consacrerà il fumo della festa.
Q.24
Sul palazzo alle rupi delle finestre,
Saranno rapiti i due piccoli reali,
Passeranno nel vento Lutezia, i chiostri di S.Denis,
Monachella e malvagio ingoieranno noccioli verdi.
Q.25
Passati i ponti giungerà presso i rosai,
Tardi arrivato o piuttosto egli lo crederà,
Le monache spagnole verranno a Beziers,
Che in quella caccia l'impresa si infrangerà.
Q.26
Nizza uscirà sul nome di lettere aspre,
La grande cappa farà presente non sua:
Vicino a Vultry alle mura di verdi capperi,
Dopo Piombino il vento di buona essenza.
Q.27
Di legno la guardiola, vento chiuso da un ponte rotondo sarà,
L'orgoglioso accolto il Delfino colpirà,
Il vecchio calesse di legno unito passerà,
Passando più oltre del Duca il diritto confine.
Q.28
Vela Symacle porto marsigliese,
Nel porto di Venezia marceranno contro i Pannoni,
Partiranno dal golfo e dal Silo Illirico,
Devastazioni in Sicilia,colpi di cannoni sui Liguri.
Q.29
Quando colui che non dà luogo a nulla,
Vorrà abbandonare il luogo preso non preso:
Fuoco in mare per salasso, Reggimento a Charlieu,
Saranno Guines,Calais e Oye riprese.
Q.30
Al porto di Puola e di San Nicolas,
Pericolo Normanno al golfo Phanatico;
Cap. di Bisanzio nelle strade grideranno aiuto,
Soccorsi da Cadice e dal grande Filippico.
Q.31
Il terremoto a Mortara,
Dell'elmo di S.Giorgio per metà sprofonderanno,
La pace s'assopirà,la guerra si risveglierà,
Nel tempio a Pasqua immersi negli abissi.
Q.32
Di fine porfido in profondità trovata colonna,
Con sotto la lapide scritti Capitolini:
Alzando la fune ritorna il Romano proverà la forza,
Flotta si agiterà nel porto di Metelino.
Q.33
Ercole Re di Roma e Danimarca,
De Gaule tre volte il Capo nominato,
Tremerà Italia e qualcuno di S.Marco,
E primo su tutti il Monarca rinomato.
Q.34
La parte sola il marito sarà insignito di mitra,
Al ritorno il conflitto passerà ulla tegola:
Per cinque cento un titolato sarà tradito,
Narbon e Saulce con contenitori vende olio.
Q.35
Il ferdinando biondo sarà scortato,
Lascerà il fiore, seguirà il Macedone:
Al grande bisogno mancherà la sua via,
e marcerà contro il Mirmidone.
Q.36
Un grande Re preso nelle mani di uno più giovane,
Non lontano da Pasqua confusione e colpo di coltello:
Prigioniero perpetuo nel tempio della folgore nella gabbia,
Allora i tre fratelli si feriranno e uccideranno.
Q.37
Ponti e mulini in Dicembre sconvolti,
Tanto in alto salirà la Garonna,
Muri ed edifici a Tolosa si riverserà,
Che la madre non riconoscerà più il proprio luogo.
Q.38
L'ingresso di Blaye e Rochelle e l'Inglese,
Passerà oltre il grande Emaziano,
Non lontano da Agen attenderà il Gallo,
Soccorsi a Narbonne ingannato il colloquio.
Q.39
In Arbissel, a Veron e Carcari,
Di notte condotti per ingannare Savona,
Il vivace Guascone Turby e la Scerry,
Dietro il muro, vecchio e nuovo palazzo ghermirà.
Q.40
Presso Quintino nella foresta Bourlis,
Nell'abbazia saranno i fiamminghi trincerati,
I due cadetti da colpi semistorditi,
Il seguito oppresso e le guardie tutte uccise.
Q.41
Il grande Chyren si impadronirà di Avignone,
Da Roma lettere di miele piene di amarezza,
Lettera d'ambasciata partirà da Chanignon,
Carpentras presa da duca nero dalla rossa piuma.
Q.42
Da Barcellona, Genova e Venezia,
Dalla Sicilia peste e monete unite:
Contro il barbaro le flotte prenderanno la mira,
Il barbaro respinto ben lontano fino a Tunisi.
Q.43
Prossima a scendere l'armata Crucigera,
Sarà spiata dagli Ismaeliti,
Battuta da tutte le coste dalla nave Ravier,
Pronto assalto di dieci galere scelte.
Q.44
Fuggite, fuggite da Ginevra tutti,
Saturno si cambierà d'oro in ferro,
Il contrario RAYPOZ sterminerà tutti,
Prima dell'accaduto il cielo farà segni.
Q.45
Non sarà mai sazio di chiedere,
Il grande Mendosus otterrà il suo impero:
Lontano dalla corte farà revocare,
Piemonte, Picardia, Parigi, Tyron il peggiore.
Q.46
Sgombrate, fuggite di Tolosa i rossi,
Del sacrificio farete espiazione,
Il capo del male sotto l'ombra delle zucche,
Presagio la morte strangolerà la carne.
Q.47
I soli segnati di indegno affrancamento,
Della multa avranno opinione contraria:
Il cambio del monarca sarà messo in pericolo,
Chiusi in gabbia si vedranno di fronte.
Q.48
La grande città dell'oceano marittimo,
Circondata da paludi di cristallo,
Nel solstizio invernale ed in primavera,
Sarà provata da vento spaventoso.
Q.49
Grand e Bruxell marceranno contro Anversa,
Senato di Londra metteranno a morte il loro Re,
Il sale e il vino gli andranno a rovescio,
Per essi vi sarà il regno in rovina.
Q.50
Mendosus tosto perverrà al suo alto regno,
Mettendo un po' indietro il Norlaris:
Il rosso pallido, il maschio all'interregno,
Il giovane timore e spavento dei barbari.
Q.51
Contro le rosse sette si uniranno,
Fuoco,acqua,terra,cuore per la pace si struggerà,
Sul punto di morire quelli che macchineranno,
Salvo uno che sopra tutti il mondo rovinerà.
Q.52
La pace si avvicina da un lato, e la guerra,
Mai vi fu persecuzione così grande,
Piangerà l'uomo, la donna, sangue innocente sulla terra,
e ciò sarà in Francia a tutto andare.
Q.53
Il giovane Nerone nei tre camini,
Fra dei paggi gettare vivi per arderli:
Felice chi sarà lontano da tali intrighi,
Tre del suo sangue gli faranno aspettare la morte.
Q.54
Arriverà al porto di Corsibonne,
Vicina a Ravenna, chi prenderà la dama,
Nel mare profondo il legato di Lisbona,
Nascosti sotto le rocce rapiranno settanta anime.
Q.55
L'anno orribile che in Occidente s'appresta,
L'anno seguente verrà la pestilenza,
Così forte ed orribile che giovani,vecchi e bestie,
Sangue, fuoco, Mercurio, Marte, Giove in Francia.
Q.56
Campo vicino a Noudam passerà la città di Gaussan,
E la Maiotes lascerà la sua insegna,
Convertirà in un istante più di mille
Cercando i due di rimettere in catene e in legni.
Q.57
In luogo di DRUX un Re riposerà,
E cercherà la legge cambiante l'anatema,
Mentre il cielo così forte tuonerà,
Portata o nuova o il Re si suiciderà.
Q.58
Nel versante sinistro del luogo di Vitry,
Saranno spiati i tre rossi di Francia,
Tutti ammazzati i rossi, non ucciso il nero,
Dai Bretoni rimesso al sicuro.
Q.59
A la Fertè riprenderà il Visdomino,
Nicola tenuto rosso che aveva prodotto la vita,
La grande Loyle che farà clamore nascerà,
Dando la Borgogna ai Bretoni per invidia.
Q.60
Barbaro conflitto nella Cornetta nera,
Sangue sparso, tremerà la Dalmazia,
Grande Ismaele metterà il suo promontorio,
Rames tremerà, soccorsi in Lusitania.
Q.61
La razzia fatta alla costa marina,
Nuovo incitamento e parenti condotti,
Molti di Malta per Il fatto di Messina,
Rinchiusi nello stretto saranno mal ricompensati.
Q.62
Al grande di Cheramon agora,
Saranno crociati per rango tutti attaccati,
Il pertinace Oppi e Mandragora,
Raugon d'Ottobre i terzi saranno lasciati.
Q.63
Gemiti e pianti, grida e grandi urla,
Presso Narbona, a Bayonne e Foix,
O quali orribili calamità e cambiamenti,
Prima che Marte abbia compiuto qualche rivoluzione.
Q.64
L'Emaziano passerà i monti Pirenei,
In Marzo Narbona non farà resistenza,
Per mare e per terra farà si grandi intrighi,
Capitolazione non avendo terra sicura per dimorare.
Q.65
Entro l'angolo della Luna verrà a rendere,
Dove sarà preso e messo in terra straniera,
I frutti immaturi faranno grande scandalo,
Grande vituperio all'uno, grandi lodi.
Q.66
Pace unione sarà e cambiamento,
Stati, uffici, il basso in alto e l'alto ben in basso,
Si appronteranno viaggi, il frutto primo tormento,
Guerre cesseranno, processi civili e dispute.
Q.67
Dall'alto dei monti intorno a Lisiere,
Nel porto di Rocca cento in assemblea,
Da Chasteaneuf, Pierrelatte, in Donzere,
Contro la chioma Romana fede in assemblea.
Q.68
Dal monte Aymar un nobile sarà oscurato
Il male verrà alla congiunzione della Saona e del Rodano,
Nel bosco nascosti soldati il giorno di Lucia,
E mai vi fu un così orribile trono.
Q.69
La grande montagna rotonda di sette stadi,
dopo pace, guerra, fame, inondazione,
rotolerà lontano inabissando grandi contrade,
pure antiche, e grande fondazione.
Q.70
Armi trancianti nascoste nelle fiaccole,
In Lione il giorno del sacramento,
Quelli di Vienna saranno tutti massacrati,
Dai cantoni Latini, Macon non mente.
Q.71
Nei luoghi sacri gli animali visti a tre,
Con colui che non oserà di giorno,
A Carcassonne per disgrazia propizia
Sarà disposto per più ampio soggiorno.
Q.72
Ancora oltraggiati saranno i sacri templi,
E depredati dal senato Tolosano,
In due, tre rivoluzioni di Saturno,
In Aprile, Maggio, gente ancora in fermento.
Q.73
In Foix entrerà un Re dal ceruleo turbante,
E regnerà meno di una rivoluzione di Saturno,
Il Re dal turbante bianco a Bisanzio con il cuore bandito,
Sole, Marte,Mercurio presso l'urna.
Q.74
Nella città di Ferstod omicidio,
Fatto e fatto multa non uccidendo bue aratore,
Ritorno ancora agli onori di Artemide,
E a Vulcano corpi morti seppellire.
Q.75
Dall'Ambraxie e dal paese di Tracia,
Popolo per mare, male e soccorsi Gallici,
Perpetua in Provenza la traccia,
Con vestigia di loro costumi e leggi.
Q.76
Col nero Rapace e sanguinario,
Sorto dal giaciglio dell'inumano Nerone:
Tra i due fiumi sinistra militare,
Sarà ucciso da Giovane calvo.
Q.77
Il regno preso il Re inviterà,
La dama prigioniera a morte dai giurati sorteggiati,
La vita alla Regina figlio si negherà,
E la cortigiana al forte della consorte.
Q.78
La dama Greca di bellezza laida,
Fatta felice da Proci innumerevoli
Trasferita fuori al regno Ispanico,
Presa prigioniera morirà di morte miserabile.
Q.79
Bazar, Lectore, Condon, Ausch e Agine
ribelli per leggi, disputa e monopolio.
Poiché Bourd, Tolosa Bay, porterà in rovina
volendo rinnovare loro sacrificio.
Q.80
Il duca vorrà i suoi sterminare,
Invierà i più forti in luoghi stranieri,
Con la tirannia Pisa e Lucca rovinerà,
Poi i barbari senza vino faranno vendemmia.
Q.81
Il Re astuto tenderà le sue imboscate,
Da tre quartieri assalirà i suoi nemici,
Un numero straniero lacrime di pertosse,
Verrà Leprin dal traduttor mancato.
Q.82
Per il diluvio e la forte pestilenza,
La grande città da lungo tempo assediata,
La sentinella e guardia di mano morta,
Subito presa, ma per niente oltraggiata.
Q.83
Il Sole dentro i venti gradi del Toro così forte la terra trema,
Il grande teatro riempito crollerà,
L'aria, Cielo e terra, oscurati e turbati,
Quando l'infedele Dio e i santi invocherà.
Q.84
Il Re esposto completerà l'ecatombe,
Dopo aver scoperto la sua origine.
Il torrente aprirà la tomba di marmo e piombo,
Di un grande Romana di insegna medusina.
Q.85
Passeranno la Guyenna, la Linguadoca, e il Rodano,
Di Agen le adiacenze di Marmanda e la Roole,
Apriranno con la fede la parete,Foceno terrà il suo trono,
Conflitto vicino a san Pol de Mansole.
Q.86
Dal borgo La Reyne giungeranno diritti a Chartres,
E faranno pausa presso il ponte Anthoni:
Sette per la pace astuti come martori,
Faranno entrata d'esercito a Parigi chiusa.
Q.87
Per la festa di Touphon dissodata,
Sarà collocato il tempio per l'eremitaggio,
Il duca d'Estempes con la sua abilità inventato,
Dal monte Lehori il prelato darà esempio.
Q.88
Calais, Arras, soccorsi a Theroanne,
Sembianza di pace simulerà l'ascolto:
Soldati di Alobrox scenderanno per Roane,
Sviati dal popolo che svierà la strada.
Q.89
Sette anni Filippo avrà la fortuna prospera,
Respingerà degli Arabi lo sforzo,
Dopo il suo apogeo, perplesso rovescerà la situazione,
Il giovane Ognyon annullerà la sua forza.
Q.90
Un capitano della grande Germania,
Si arrenderà per simulato soccorso,
Al Re dei Re aiuti dalla Pannonia,
Che la sua rivolta farà scorrere molto sangue.
Q.91
L'orribile peste Perinto e Nicopoli,
Colpirà Cherosene e Marcellonia:
La Tessaglia devasterà Antipoli
Male sconosciuto, e rifiuto d'Antonio.
Q.92
Il Re vorrà entrare nella città nuova,
Dai nemici si vedrà espugnare,
Liberato il prigioniero, falsamente parlerà e perpetrerà,
Il Re sarà fuori, lontano dagli nemici resterà.
Q.93
I nemici dal forte ben allontanati,
Con carri condotti al bastione:
Da sopra le mura di Bourges abbattute
Quando Ercole abbatterà l'Emaziano.
Q.94
Deboli galere saranno unite assieme,
Falsi nemici, il più forte al bastione,
Il debole assalito, Bratislava tremerà,
Lubecca e Mysne terranno la parte del barbaro.
Q.95
Il nuovo fatto condurrà l'esercito,
Prossimo defraudato fin presso alla riva,
Recando soccorsi all'elite Milanese,
Il duca privato gli occhi a Milano per ferro di gabbia.
Q.96
Nella città entrerà l'esercito rifiutato,
Il duca entrerà per persuasione,
Alle deboli porte chiameranno l'armata condotta
Porteranno fuoco, sangue, profusione di sangue.
Q.97
Armate del mare in tre parti divise,
Alla seconda mancheranno i viveri,
Disperati cercheranno i campi Elisi,
I primi entrati nella breccia avranno la vittoria.
Q.98
Gli afflitti per l'errore di un solo estinto,
Contro porteranno dalla parte opposta,
Ai Lioniesi manderà che costretti,
Saranno ad arrendersi al gran capo di Melita.
Q.99
Vento Aquilone farà partire l'assedio,
Dai muri getteranno cenere, calce e polvere:
E dopo la pioggia, che loro farà ben peggio,
Gli ultimi soccorsi incontreranno alla loro frontiera.
Q.100
La battaglia navale di notte sarà vinta,
Il fuoco, alle navi dell'Occidente rovina,
Astuzia nuova, la grande nave colorata,
Ira al vinto, e vittoria nella nebbia.